Michele Sarzilla: buona la prima!

Michele Sarzilla: buona la prima!

14 maggio: un sabato “a tutta” per il DDS-7MP Triathlon Team, impegnato in due gare internazionali: la World Triathlon Championship Series, a Yokohama (Giappone), con Michele Sarzilla e la Europe Triathlon Cup a Caorle, con Bianca Seregni e Hagar Cohen Kalif.

Michele Sarzilla nella WTCS a Yokohama, Giappone (Foto: World Triathlon / Janos Schmidt).

QUI YOKOHAMA

Un sabato che ha regalato la smorfia, mista di fatica, soddisfazione e qualche rimpianto, di Sarzilla, che all’esordio nel circuito mondiale più importante del triathlon si è guadagnato la 20^ posizione, dopo una gara combattutissima e una frazione di corsa emozionante, sempre lì a riguadagnare posizioni su posizioni.

«Dopo un nuoto sotto le aspettativeracconta Michelemi sono ritrovato nel gruppetto inseguitore composto da 6-7 atleti e abbiamo lavorato veramente duro per mantenere il distacco invariato, di 45 secondi circa, sul primo gruppone. Sceso dalla bici ho avuto ottime sensazioni e ho iniziato a rimontare terreno fino al 20° posto finale con un 10° tempo parziale in 30’09”, con caduta inclusa. So che dovrei essere soddisfatto per questo esordio, ma allo stesso tempo so che con 10″ in meno tra nuoto e T1 sarei potuto entrare nel primo gruppo e la storia sarebbe stata diversa. Fra poco più di un mese avrò un’altra opportunità e cercherò di sfruttarla al meglio.»

Sarzilla ha tagliato il traguardo della gara disputata su distanza olimpica (1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa) in 1:45’30”. Il più veloce? L’inglese Alex Yee in 1:43’30”.

Con lui, in questa trasferta giapponese, il compagno di squadra Gaspar Riveros, 40° sulla finish line in 1:48’18”. «Sono partito dall’Italia non certo per portare a casa questo risultato. Ho avuto brutte sensazioni durante tutta la gara, tanto che sarebbe stato facile gettare la spugna, ma non l’ho fatto. Ho imparato tanto da questa competizione, lezioni che metterò in pratica già da domani», è stato il commento di Riveros.

CLASSIFICHE COMPLETE

Gasper Riveros nella WTCS a Yokohama, Giappone (Foto: World Triathlon).

QUI CAORLE

A Caorle, nella tappa di Coppa Europa corsa sulla distanza sprint (750 m di nuoto, 20 km di ciclismo e 5 km di corsa) Bianca Seregni è stata assoluta protagonista per metà gara, pagando poi un secondo cambio non perfetto che l’ha vista tagliare il traguardo in una buona settima posizione. 57’40” il suo crono; 56’58” quello di Carlotta Missaglia, sul gradino più alto del podio.

Hagar Cohen Kalif, al lavoro per riconquistare la perfetta forma (ambizioni e grinta non le sono mai venute a mancare), ha mostrato di essere sulla strada giusta, al contrario di quello che potrebbe far pensare a molti il suo piazzamento, 49^ in 1:02’12”.

CLASSIFICHE COMPLETE

Bianca Seregni in Coppa Europa, a Caorle (Foto: FITri / Tiziano Ballabio).

WTCS YOKOHAMA: PARLA COACH VEDANA

Fabio Vedana: «Buon debutto di Michele Sarzilla nella World Triathlon Championship Series, la massima serie mondiale del triathlon. La sua è una top 20 che ci fa guardare il futuro con serenità e con ancora più ambizione. Siamo soddisfatti, anche se un po’ di amaro in bocca rimane. Questo, però, ci renderà ancora più forti e ci darà ancora più fame per affrontare i prossimi mesi. Sono mancati davvero pochi secondi, nel secondo giro di nuoto e in T1 (zona cambio nuoto-bici), per prendere il primo gruppo in bici, cosa che ha costretto “Sarzi” a fare un ciclismo “full gas”, al continuo inseguimento, chiudendo la seconda frazione con 50” sul primo folto gruppo. Nonostante questo, ha corso fortissimo. Siamo consapevoli che nel bici-corsa ce la possiamo davvero giocare con i top 8 del mondo. A questo livello bisogna curare ogni minimo dettaglio, ogni secondo fa la differenza. Siamo pronti a studiare e migliorarci. Ancora bravissimo a Michele. E bravo anche a Gaspar Riveros (40°), che ha centrato uno dei migliori risultati della sua carriera nella WTCS. Anche lui ha sofferto molto la battaglia in acqua e non si è espresso ai livelli a cui ci ha abituati, soprattutto nella prova a piedi. Torniamo dal Giappone con il petto alto e con lo sguardo fiero, per continuare a lavorare ancora più intensamente e a curare ancora di più ogni minimo dettaglio. Perché, come detto prima, ogni più piccolo particolare fa la differenza e noi vogliamo farla».

COPPA EUROPA CAORLE: PARLA COACH DIAMANTINI

Simone Diamantini: «Bianca Seregni ha condotto una gara con la giusta attitudine: ha nuotato e pedalato forte. Nella seconda frazione è stata in testa da sola per i primi tre giri… ed è l’atteggiamento giusto per abituarsi ad affrontare competizioni di alto livello. Poi, è stata raggiunta dal gruppo e, complice un cambio non perfetto in T2 (zona cambio bici-corsa), è stata costretta a inseguire le battistrada. Al di là del risultato finale, che la vede in settima posizione, sono soddisfatto. Come lo sono della prova di Hagar Cohen Kalif, anche in questo caso al di là del piazzamento: per lei un altro passo importante per tornare ad avere la giusta continuità, visto che è fin troppo tempo che non ha questi stimoli massimali. Ci vuole tempo e fiducia nel lavoro.»

Michele Sarzilla al traguardo della WTCS a Yokohama, Giappone (Foto: World Triathlon / Janos Schmidt).

 

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