Bianca Seregni è argento alla World Triathlon Cup di Karlovy Vary (Rep. Ceca)

Bianca Seregni è argento alla World Triathlon Cup di Karlovy Vary (Rep. Ceca)

Come si fa a non emozionarsi davanti a un arrivo così? Un arrivo che Bianca Seregni si è guadagnata a suon di allenamenti, lacrime e rialzate di testa. Per lei gli ultimi mesi sono stati tutt’altro che facili, con – su tutti – quel maledetto Covid che l’ha debilitata, e non poco.

Da qui, il fermo gare deciso da tutto il suo staff tecnico, per ricostruirsi e tornare a gareggiare e sorridere. Come ha fatto, appunto, domenica 11 settembre, sul traguardo della World Triathlon Cup di Karlovy Vary, in Repubblica Ceca, dove ha conquistato la medaglia d’argento alla fine di una gara incredibile, sempre là a battagliare con le prime, testa a testa, con una grande determinazione.

1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa la distanza da percorrere, 2:05’46” il suo tempo; secondo solo al 2:05’04” della francese Leonie Periault.

Bianca Seregni è seconda nella World Triathlon Cup di Karlovy Vary, in Repubblica Ceca (Foto: World Triathlon)

«Arrivavo da un periodo in cui non sono stata benissimo e in cui, insieme al mio staff tecnico del DDS-7MP Triathlon Team e delle Fiamme Oro, ho deciso di fermarmi – ha raccontato Seregni –. Conoscevo già il percorso, l’anno scorso sono salita sul terzo gradino del podio, mi sentivo tranquilla. Sono partita subito bene nel nuoto, frazione in cui ho avuto belle sensazioni: dopo la prima boa ho conquistato la testa della corsa, volevo fare il mio passo e cercare di fare selezione, visto che si trattava di un 1.500 m. Sono uscita per prima dall’acqua e nei primi chilometri della bici sono andata in fuga con la statunitense Summer Rappaport, ma siamo state subito raggiunge da altre tre: la francese Leonie Periault, l’inglese Olivia Mathias e la messicana Lizeth Rueda Santos. Abbiamo collaborato e abbiamo spinto forte lungo tutti i 7 giri in programma, con quella salita tanto famosa quanto tostissima. Abbiamo tenuto sotto controllo, anche visivamente, le avversarie, che non hanno mai colmato il gap. Siamo arrivate così in T2, la zona cambio tra bici e corsa. Negli ultimi 10 km a piedi prima sono riuscita a stare dietro alla Rappaport, poi sentendo che le gambe giravano bene ho aumentato il passo. Intanto la Leonie aveva già conquistato la prima posizione. Ho così guadagnato e mantenuto la seconda, mettendo tra me e le mie dirette avversarie sempre più metri. Questo argento è una soddisfazione enorme, che ha ripagato tutti gli sforzi di questo periodo passato. Ringrazio chi mi è stato e mi sta vicino.»

Bianca Seregni | World Triathlon Cup Karlovy Vary (Foto: World Triathlon)

In CoppaMondo hanno gareggiato anche Michele Sarzilla e Gaspar Riveros.

Sarzilla, non in perfette condizioni di salute, ha chiuso in diciassettesima posizione con il tempo di 1:53’24”: «È stata una giornata veramente dura, gareggiare al 50% delle proprie capacità è mentalmente frustrante. Credo però che fare l’atleta significhi cercare di fare del proprio meglio con quello che il corpo ha a disposizione in quel determinato momento. Non sono soddisfatto del risultato ma sono comunque contento di aver terminato la gara e di aver portato a casa qualche punticino olimpico. Ora è tempo di recuperare e prepararsi a quello che verrà. La stagione non è ancora finita».

Riveros è stato costretto al ritiro a causa di un guasto alla bicicletta.

CLASSIFICHE COMPLETE

Michele Sarzilla con Marco Sias alla CoppaMondo di triathlon di Karlovy Vary (Rep. Ceca)

LA PAROLA A FABIO VEDANA

Fabio Vedana, amministratore delegato e coach del DDS-7MP Triathlon Team: «Questa città ci porta gioia e risultati. Immensa Bianca, protagonista di una grande gara condotta sempre in testa e con autorità e personalità. Peccato invece per Michele: il 17° posto non può ovviamente soddisfarci, ma almeno abbiamo conquistato punti per il ranking olimpico. Dall’inizio della settimana ha iniziato ad accusare piccoli problemi di salute – mal di gola e diarrea – quindi sapevamo che non potesse essere al 100%. Sfortunato Gaspar, che ha rotto la bici appena uscito dalla zona cambio e quindi è stato costretto al ritiro. Il bilancio generale è comunque soddisfacente: siamo contenti e sicuri che il lavoro che stiamo facendo paga e che i ragazzi sono pronti per fare un’ulteriore crescita in questo meraviglioso mondo del triathlon.»

L’arrivo di Bianca Seregni nella World Triathlon Cup di Karlovy Vary (Foto: World Triathlon)

IN ITALIA

Tra i confini nazionali domenica 11 settembre si è brindato alla vittoria di Stefano Micotti al Triathlon Sprint Città di Valmadrera (LC). Stefano ha percorso i 750 m di nuoto, 20 km di ciclismo e 5 km di corsa in 55’24”.

Sabato 10 settembre, Carlo Bortoloso è entrato nella top 15 de “The Night of Triathlon”, la gara su distanza sprint corsa a Montignoso (MS), tagliando il traguardo in sesta posizione con il tempo di 59’23”. Il più veloce è stato Fiorenzo Angelini (55’22”).

CLASSIFICHE COMPLETE VALMADRERA

CLASSIFICHE THE NIGHT OF TRIATHLON

IN FRANCIA

Un’altra importante esperienza in terra francese per Hagar Cohen Kalif, che ha partecipato, con la maglia del Triathlon Club Chateauroux Metropole 36, alla finale del Grand Prix de Triathlon 2022, la competizione a tappe per club più importante di Francia.

Stefano Micotti sale sul gradino più alto del podio del Triathlon Sprint Città di Valmadrera

Articoli recenti